È l’era della personalizzazione e nessuno guarda la stessa raccolta di annunci pubblicitari in TV: a tutti piacciono i banner di prodotti rilevanti che potrebbero effettivamente voler acquistare.
A questo punto, i clienti stessi vogliono vedere personalizzazione: il 71% di loro si sente frustrato quando lo shopping sembra impersonale e il 91% è più propenso a fare acquisti presso aziende che forniscono consigli pertinenti sui prodotti. Quindi, se non hai personalizzazione sei molto indietro, sia agli occhi dei concorrenti che dei clienti.
La segmentazione del pubblico è un ottimo modo per personalizzare l’esperienza del cliente. Continua a leggere per saperne di più sui vantaggi e sulle strategie di segmentazione nel marketing.
Cos’è la segmentazione del pubblico?
La segmentazione del pubblico è una strategia di marketing in cui suddividi il tuo vasto pubblico in gruppi più piccoli. La segmentazione può avvenire in base alla posizione, al sesso, all’età, ecc.
Dopo aver diviso il tuo pubblico, puoi inviare loro diversi consigli sui prodotti, personalizzare immagini o tono di voce a loro piacimento ed inviare email più personalizzate e contenuti pertinenti. Ad esempio, puoi inviare email promozionali che offrono ombrelli a segmenti di pubblico target che abita in città dove piove spesso e così via.
Perché la segmentazione è importante nel marketing?
La segmentazione del pubblico richiede un certo sforzo da parte tua: dovrai raccogliere molti dati sui clienti e provare a creare gruppi nel modo più efficiente, per poi scoprire cosa piace di più a quel gruppo. Quindi è davvero importante e ne vale la pena? O è solo un’altra parola d’ordine nel marketing? Perché le aziende utilizzano la segmentazione?
Lascia che i vantaggi della segmentazione dei clienti rispondano a questa domanda per te.
Migliore fidelizzazione dei clienti
Si dice che la comunicazione sia la chiave per fidelizzare i clienti, ma spesso dimentichiamo che questa comunicazione dovrebbe essere sempre rilevante. È una situazione aleatoria. Se invii messaggi personalizzati a determinati gruppi di clienti semi-interessati, potrebbero amare ancora di più il tuo marchio. Ma se bombardi i consumatori con informazioni assolutamente irrilevanti, puoi perdere anche i fan più devoti.
L’80% dei clienti che si considerano acquirenti abituali afferma di acquistare solo da aziende che offrono esperienze di acquisto personalizzate. Pertanto, la segmentazione del pubblico è la tua mossa vincente.
Più nuovi clienti con meno risorse
Il 51% degli acquirenti al dettaglio si aspetta che i brand anticipino le loro esigenze e forniscano suggerimenti di prodotto pertinenti anche prima di entrare in contatto con quel marchio. Pertanto, la segmentazione è di grande aiuto quando si tratta di targeting. In effetti, è uno dei suoi componenti principali.
Supponiamo quindi che tu non abbia studiato il targeting e che tu abbia consentito a 1.000 persone di vedere l’annuncio di una crema antietà per donne.
Spererai che il 50% delle persone che hanno visto il tuo annuncio siano donne e che almeno il 25% di loro abbia un’età superiore ai 35 anni. Tuttavia, le persone di età compresa tra 65 e 35 anni potrebbero desiderare la crema per motivi diversi e preferire toni di voce ed estetica diversi. Quindi ti rimane un 10% di coloro che potrebbero essere interessati. Almeno la metà di essi avrà già una crema, quindi ti rimane solo il 5% e sprechi il 95% delle tue risorse.
Ora, se segmenti i tuoi clienti, non dovresti rivolgerti agli uomini, alle donne di età inferiore ai 35 anni e a coloro che non apprezzano i tuoi canali di comunicazione e il tuo tono di voce. Quindi spenderesti gli stessi soldi ma attireresti molti più clienti, il che è un sogno per il marketing, non credi?
Maggiori entrate
Secondo il rapporto McKinsey, le aziende di vendita al dettaglio possono aspettarsi di realizzare il 3-5% in più di vendite eseguendo campagne di marketing personalizzate per diversi segmenti di pubblico.
Inoltre, se mantieni i clienti e aumenti le conversioni attraverso la segmentazione, sarai in grado di aumentare significativamente le tue entrate. Ci saranno più clienti e spenderanno più soldi nel corso della loro vita, quindi è una vittoria per te, non importa come la guardi.
Quattro tipi di segmentazione del mercato
Puoi dividere i gruppi di clienti in base a caratteristiche diverse e il tuo messaggio sarà diverso in vari modi in base a ciò. Diamo quindi un’occhiata a quattro tipi di segmentazione del mercato.
Geografico
Il tipo geografico riguarda la categorizzazione dei clienti in base alla loro posizione. Non è il tipo di segmentazione più popolare perché è troppo ampio, ma è ampiamente utilizzato come aggiunta ad altri tipi di segmentazione del mercato. In base alla posizione, potresti voler ripensare la tua lingua e le tue valute, nonché il messaggio e le immagini, perché culture diverse danno valore a cose diverse e potrebbero trovare cose offensive che sono del tutto normali nella tua cultura. Puoi anche inviare messaggi basati sul meteo locale, sulle principali notizie, eventi, festività, ecc.
Demografico
È uno dei tipi di segmentazione più popolari nel marketing. Il tuo obiettivo principale è chi, il che significa che le variabili di segmentazione sono sesso, età, reddito, religione e professione. Ad esempio, non è l’idea migliore mostrare annunci di marchi di lusso a persone con un livello di reddito inferiore o promuovere le bambole Barbie agli anziani.
Psicografico
Il tipo di segmentazione psicografica si concentra sulle personalità. Dovresti dividere i clienti in base ai loro interessi, stili di vita, valori e convinzioni. È uno dei tipi più potenti e allo stesso tempo più impegnativi perché dovrai fare molte ricerche, in particolare sondaggi, per implementarlo. Google Analytics non fornisce grafici puliti e semplici rispetto ai due tipi precedenti.
Comportamentale
La segmentazione comportamentale si basa sulle precedenti interazioni dei tuoi clienti con l’azienda, ovvero sulle loro abitudini di spesa, acquisto e navigazione, sulla fedeltà al marchio e sul recente feedback sul prodotto. Ad esempio, non offrirai ai clienti abituali un buono per il loro primo acquisto e non offrirai vendite di programmi fedeltà ai nuovi arrivati.
Migliori pratiche per la segmentazione dei clienti
Quindi, come raccogli esattamente tutti i tuoi dati? E dove incorpori i tuoi risultati? Esistono tecniche di segmentazione dei clienti per ottenere il massimo dalla segmentazione? Troviamo le risposte qui sotto.
Crea profili cliente
Quindi hai deciso di provare la segmentazione dei clienti: qual è il passo successivo? Innanzitutto, devi decidere il tipo di segmentazione che desideri scegliere e raccogliere dati dalle fonti disponibili.
Se scegli il tipo demografico, puoi trovare tutte le informazioni sul tuo pubblico in Google Analytics, nella piattaforma di eCommerce o nel software di relazione con i clienti che stai già utilizzando. Lo stesso vale per i tipi comportamentali e geografici. Per quanto riguarda gli aspetti psicografici, avrai bisogno di più informazioni: il modo più accurato per scoprire di più sugli interessi e sullo stile di vita dei tuoi clienti sono sondaggi ed interviste; puoi anche utilizzare ricercatori e fornitori di dati di terze parti, nonché software per segmentazione nel marketing.
Puoi creare profili cliente tipici dopo aver inserito tutti i dati. Ad esempio, Cristina, una donna, 35 anni, vive a Napoli, usa Facebook più spesso di altri canali di comunicazione, è sposata con due figli, ha un reddito medio, le piacciono lo yoga e i cani, la sua giornata tipo è…, ecc. creane tanti quanti il tuo numero di gruppi di pubblico.
Annota le esigenze del gruppo
Non è sufficiente sapere solo quanto sono diversi i tuoi gruppi di clienti. Devi anche conoscere le loro esigenze e preferenze: a quale tipo di prodotti potrebbero essere maggiormente interessati, quali problemi hanno che questo prodotto può risolvere, quali sono i loro canali di comunicazione preferiti, quali tipi di colori e caratteri sembrano attirare maggiormente l’attenzione, ecc.
Ecco un esempio di come puoi strutturare tutte le informazioni sui diversi segmenti di utenti:
Dai priorità ai tuoi segmenti
Alcuni segmenti di clienti sono più grandi e più preziosi di altri. Ad esempio, potresti vedere le donne come potenziali acquirenti di colonia maschile perché potrebbero desiderarla come regalo per i loro mariti, papà, fratelli o fidanzati. Eppure, porteranno meno profitti degli uomini veri e potresti concentrarti su di loro in giorni specifici come Natale, San Valentino, ecc. piuttosto che durante tutto l’anno. Non sarà la decisione più intelligente quella di dedicare tutti i propri sforzi e la propria ricerca alle donne mentre i principali consumatori sono gli uomini. Quindi impara a stabilire le priorità e a lavorare al massimo per i tuoi segmenti più grandi.
Adatta le tue email ai segmenti di consumatori
Se ti chiedi dove utilizzare la segmentazione dei clienti, le email sono solitamente la prima scelta. I Millennial, ad esempio, odiano vedere email irrilevanti e il 70% di loro si arrabbierà apertamente se la comunicazione del marchio è generica.
Quindi invia email con diversi consigli sui prodotti, notizie e immagini a diversi segmenti e mantieni alti i tassi di fidelizzazione e bassi i livelli di annullamento dell’iscrizione. Di seguito, puoi trovare un’email dal contenuto altamente personalizzato che soddisfa perfettamente le esigenze di un segmento di consumatori prescelto.
Fornisci solo contenuti rilevanti
La segmentazione del pubblico non riguarda solo i consigli sui prodotti pertinenti, ma anche i suggerimenti sui contenuti. Se ad esempio parliamo di siti web sportivi, dovrai affidarti alla segmentazione psicografica e fornire contenuti in base ai loro interessi, che si tratti di articoli da ginnastica, da sollevamento pesi o da pesca.
Prendi in considerazione la segmentazione del pubblico del tuo chatbot
Puoi insegnare ai chatbot a prendere in considerazione anche diversi segmenti di clienti. Ad esempio, c’è un’opzione per abbinare la personalità in base alle domande dell’utente: se usa un tono ufficiale e reagisce negativamente alle GIF divertenti, anche il chatbot utilizzerà un tono più ufficiale, ma se gli piacciono le conversazioni più giocose, andrà sui suoi percorsi progettati.
I chatbot possono anche fornire consigli basati su piccoli sondaggi. Assicurati di aver creato il sondaggio in base ai segmenti di clienti e alle loro esigenze per trovare il prodotto perfetto per i clienti.
In SendPulse, ad esempio, puoi segmentare i tuoi clienti in base a variabili o tag assegnati, indipendentemente dal fatto che abbiano ricevuto o meno un flusso o una campagna prescelti.
Conclusione
La segmentazione del pubblico è una potente strategia di marketing che consente alle aziende di rimanere al passo con la concorrenza nell’era della personalizzazione, aumentare i propri ricavi e creare relazioni migliori con i clienti.
Puoi segmentare i clienti in base a dati demografici, geografici, personalità o comportamento e creare segmenti basati sui dati di Google Analytics, CRM, CMS, sondaggi ed interviste ai clienti, società di dati di terze parti e così via.
Dopo aver acquisito tutte le identità dei clienti, puoi iniziare ad implementare le tue nuove conoscenze nei consigli sui prodotti e nei contenuti sul tuo sito web, nelle tue email e nei chatbot.
Se stai cercando di rendere l’esperienza dei tuoi clienti indimenticabile, prova a segmentare il tuo pubblico con SendPulse e lanciare le campagne di email e chatbot ancora più coinvolgenti.