Diciamocelo: ci sono stati così tanti film in cui i robot diventano malvagi e prendono il sopravvento che a volte è difficile convincersi che non si tratti della realtà. Il fatto che i GPT-3 e i GPT-4 siano ovunque di certo non aiuta. Quindi la domanda è: i proprietari di aziende e gli addetti al marketing devono avere paura? Noi non crediamo. L’intelligenza artificiale può aiutarci a garantire una migliore esperienza del cliente, a sbloccare nuove opportunità di crescita e a semplificare le operazioni aziendali.
In questo post esploreremo il mondo dei chatbot alimentati da GPT e come possono essere utilizzati. Raccoglieremo anche alcuni fantastici esempi di bot GPT e ti mostreremo come costruire il tuo bot guidato dal GPT di OpenAI utilizzando SendPulse.
In questo articolo:
Cos’è un GPT-3?
Il GPT-3 (Generative Pre-trained Transformer 3) è un potente modello linguistico di terza generazione sviluppato da OpenAI. Questa rete neutrale è in grado di generare testi simili a quelli umani, di categorizzare le informazioni, di scrivere ed analizzare codici e di tradurre, comprendere ed analizzare testi già pronti.
Si tratta in fatti di un analogo artificiale del cervello umano che, attraverso l’elaborazione e l’analisi di grandi volumi di dati, ha imparato a percepire e riprodurre il linguaggio umano, a trarre conclusioni indipendenti e a generare reazioni.
Visivamente, una rete neurale assomiglia a un sistema di nodi o neuroni, dove ogni nodo rappresenta un determinato parametro (colore, dimensione o direzione) utilizzando un’equazione. Per ottimizzare l’AI per compiti specifici e utilizzarla per il tuo chatbot GPT, devi scegliere un modello.
Davinci | Questo è il modello più “intelligente” e più costoso, ma più lento. E’ in grado di gestire qualsiasi compito che gli altri modelli possono svolgere e richiede un minor numero di istruzioni. Davinci è più adatto alla risoluzione di problemi, allo sviluppo di contenuti creativi, all’analisi delle finalità e alla sintesi. |
Curie | Questo è un modello potente e veloce. E’ in grado di identificare il tono di voce degli utenti, di fornire risposte di alta qualità a domande dirette e di analizzare il sentimento del testo, questo lo rende perfetto per i chatbot servizio clienti. |
Babbage | Questo modello è bravo a categorizzare i testi, a raccogliere i modelli testuali e ad usarli come riferimento per generare nuovi testi. |
Ada | Questo è il modello più veloce ed economico che aiuta nell’analisi del testo, nella categorizzazione, nella correzione degli indirizzi e nella ricerca di parole chiave. |
DALL-E 2 | Questo modello è in grado di produrre e trasformare immagini realistiche ed artistiche sulla base di descrizioni testuali (prompt), incorporando vari concetti e stili. |
ChatGPT | Questo è un modello conversazionale in grado di produrre risposte simili a quelle umane in modo più naturale rispetto ad altri modelli e di adattare le sue risposte in base ai messaggi precedenti dell’utente. Questo modello eccelle nell’implementare sistemi di QA e nel generare risposte rapidamente. |
Con OpenAI, puoi consentire agli utenti di parlare con assistenti GPT basati su modelli personalizzati, perfezionando un modello Davinci, Curie, Ada o Babbage. Dovrai utilizzare i tuoi dati e gli strumenti di OpenAI per addestrare il tuo modello originale in grado di generare testo e codice, analizzare il tono di voce degli utenti, cercare informazioni e molto altro.
Il prezzo dipende dal modello, dal numero di token e dai frammenti di parole utilizzati per l’elaborazione del linguaggio naturale. Ad esempio, 100 token corrispondono a circa 75 parole in inglese. Per calcolare il numero di token calcolati per il tuo testo, utilizza il modulo ufficiale OpenAI tokenizer.
Ogni utente riceve 5 dollari sul proprio conto — questi fondi possono essere spesi entro tre mesi. Supponiamo che si opti per il modello Davinci, questo denaro sarà sufficiente per coprire 250.000 token per il bot GPT. La versione base del modello ChatGPT è attualmente disponibile gratuitamente.
Qual’è la differenza fra GPT-3 o GPT-4 e ChatGPT?
Prima di andare avanti, dobbiamo chiarire la differenza fra ChatGPT e GPT-3/GPT-4: questi concetti sono correlati ma non identici, il che a volte porta le persone a credere che siano intercambiabili (non lo sono).
ChatGPT è un chatbot già pronto sviluppato da OpenAI, basato sulla versione migliorata di GPT-3, GPT-3.5. E’ in grado di condurre conversazioni significative, rispondere a domande, scrivere codici, ecc. Vale la pena notare che la conoscenza di ChatGPT è attualmente limitata a dati 2021, quindi le sue risposte potrebbero essere errate in alcuni casi.
E ora la parte più confusa. ChatGPT è anche il nome del modello che, tra gli altri (Davinci, Curie, Ada), può essere utilizzato per sviluppare il proprio chatbot. Questo modello è adatto ai chatbot conversazionali, poiché il suo obiettivo principale è generare messaggi simili a quelli umani. Al momento, il modello ChatGPT non è menzionato nella documentazione di OpenAI, ma è comunque possibile integrarlo con il proprio bot per espanderne le capacità, come fornire risposte migliori e personalizzare i messaggi.
Come e dove un chatbot GPT può essere utile?
I campi di utilizzo dei chatbot GPT non conoscono limiti: si estendono alla robotica, all’architettura, all’analisi dei dati, al marketing, alla programmazione, all’apprendimento delle lingue, alla sanità, all’arte e molto altro. Grazie all’API GPT, è possibile integrarlo con le chat online, le app di messaggistica e gli strumenti di traduzione.
Il potenziale nell’adozione di un bot GPT per le aziende è enorme:
- fornire risposte ampliate e più interattive alle domande;
- ricerca di errori e modifica di testi e codici;
- traduzioni di testi in più lingue;
- generazione di riassunti e conclusioni per articoli pronti all’uso;
- creazione di veri e propri testi scritti;
- creazione di descrizioni di prodotti per i negozi online;
- categorizzazione dei contenuti per argomento o settore, come sport, cultura e politica;
- denominazioni;
- generazione e analisi di immagini;
- ottimizzazione SEO.
L’integrazione dell’AI con i chatbot basati su regole consente di ampliare il campo di conoscenza del bot senza sacrificare il tuo controllo, di impostare un tono di voce specifico e di rendere la conversazione più coinvolgente e preziosa per i clienti.
Puoi delegare a un chatbot GPT tutte le tue attività di routine, tra cui la consulenza, la risposta a domande sulla disponibilità dei prodotti e sugli orari di lavoro o l’accettazione di pagamenti. Grazie all’integrazione con AI, il tuo bot può garantire una migliore esperienza all’utente, rispettando nel contempo i tuoi obiettivi aziendali.
Esempi di chatbot GPT eccezionali
Innumerevoli aziende hanno già iniziato a raccogliere i benefici del GPT-3 e del GPT-4, sviluppando i propri bot. Considerando che esso può creare il processo di costruzione di un chatbot dalla personalità realistica e accattivante e l’espansione delle funzionalità di qualsiasi chatbot, è tutt’altro che sorprendente. Vediamo alcuni esempi di chatbot GPT che possono aiutarti a creare il tuo bot.
Emerson AI
Emerson è un chatbot GPT che può insegnarti una lingua straniera, trovare risposte alle tue domande sulle lingue o semplicemente chiacchierare con te. Puoi scaricare l’app mobile per parlare con Emerson tramite messaggi vocali o di testo, oppure inviare un messaggio su Telegram. Ecco come si presenta questo bot:
Oltre ad analizzare testi ed immagini, questo bot può anche tradurre da e verso le lingue che parla, sostituendo in una certa misura gli strumenti di traduzione. Abbiamo chiesto ad Emerson di tradurre le prime righe del sonetto 103 di Shakespeare, ecco il risultato:
Questo tipo di funzionalità può essere utile per le scuole di lingue o i corsi online che vogliono automatizzare alcune comunicazioni con gli studenti. Gli utenti possono parlare con gli assistenti GPT per cercare parole sconosciute in una lingua che stanno imparando o per trovare risposte rapide e precise a domande di grammatica.
Bloony
Bloony è un bot AI conversazionale che ama “viaggiare” per il mondo e interagire con gli utenti tramite Facebook Messenger. Gli abbonati possono intraprendere un viaggio con Bloony, condividere le proprie esperienze o sensazioni e scoprire di più sulle diverse culture e sui luoghi da visitare.
Un bot GPT come questo può essere utile alle agenzie di viaggi o alle aziende del settore dei trasporti. Oltre alla prenotazione dei biglietti e ad altre funzionalità dei bot basati su regole, AI può istruire i clienti sui luoghi che stanno visitando, aiutarli ad esplorare la cultura di altri paesi o semplicemente parlare con loro quando si annoiano durante il volo o il viaggio.
Sage
Sage è uno dei bot AI creati da Quora. Come la piattaforma stessa, il chatbot è stato progettato per fornire risposte a domande su quasi tutto, condividere conoscenze ed offrire approfondimenti unici. Sage è bravissimo a programmare e a produrre testi coesi e strutturati su qualsiasi argomento. Guarda tu stesso:
Le persone possono parlare con gli assistenti virtuali GPT come questo per ottenere informazioni di qualità invece di cercarle su Google. Sage funziona in modo simile a ChatGPT, il che significa che può rivelarsi prezioso per le agenzie di marketing, i copywriter e tutti coloro che lavorano con i testi e hanno bisogno di risposte immediate alle loro domande.
Rupert. finance
Rupert è un esperto di finanza e un bot sarcastico progettato per parlare di questioni di denaro, anche se sembra preferisca non farlo. Questo è un ottimo esempio di come dovresti realizzare la personalità del tuo chatbot e dargli vita: AI sarà il tuo più grande aiuto in questo senso. Abbiamo chiesto a Rupert come spiegherebbe il Bitcoin e la blockchain ad un principiante, e il risultato è stato illuminante per la sua personalità.
Anche se una personalità come questa non è una soluzione per tutte le aziende, offrire ai clienti di parlare con assistenti GPT-3 del settore finanziario è sicuramente un passo nella giusta direzione. Impiega un chatbot come questo per offrire assistenza ai clienti e aiutare gli utenti a non perdersi nel mare dei termini finanziari.
Replika
Replika è un bot AI personale sviluppato per aiutare le persone con problemi di salute mentale e fornire supporto emotivo. Questo chatbot è in grado di stabilire una conversazione simile a quella umana con gli utenti e di offrire consigli su come affrontare i problemi della vita quotidiana, tra cui stress, pensieri negativi, stanchezza e altro. Ad esempio, ecco un esercizio di respirazione proposto da Replika per aiutare a combattere l’insonnia:
AI non può sostituire un medico professionista, ma offrire ai clienti la possibilità di parlare con assistenti GPT per aiutarli a risolvere problemi minori può essere la strada da percorrere per le aziende del settore sanitario. Analogamente al modo in cui Replika aiuta a risolvere i problemi di salute mentale, un chatbot odontoiatrico può insegnare ai pazienti come prevenire le carie o come fissare una visita medica; un chatbot oftalmico può inviare ai pazienti promemoria per evitare di sedersi troppo vicino ai computer portatili. Non ci sono limiti.
Come creare un chatbot GPT
SendPulse è stata tra le prime ad integrare il GPT-3 con il proprio builder di chatbot. Ora chiunque può sviluppare bot basati su modelli AI per Facebook Messenger, Instagram. WhatsApp o Telegram. Con il piano tariffario a pagamento puoi integrare il GPT con il tuo chatbot SendPulse.
Fase 1. Crea un account OpenAI
Vai su OpenAI e crea un account, puoi usare il tuo account Google o Microsoft per farlo. Digita il tuo nome e il numero di telefono a cui verrà inviato il codice di conferma via SMS.
Inserisci il codice e accedi al tuo account OpenAI.
Fase 2. Copia la chiave API
Clicca sull’avatar nell’angolo in alto a destra e seleziona “Manage account” (Gestisci account).
Vai alla scheda “API keys” (Chiavi API) sulla sinistra e clicca su “Create new secret key” (Crea nuova chiave segreta).
Copia e salva la chiave — non potrai copiare la stessa chiave quando accederai di nuovo.
Fase 3. Aggiungi la chiave API al tuo account SendPulse
Seleziona un chatbot e vai su “Bot settings” (Impostazioni bot) > “Integrations” (Integrazioni). Clicca su “Enable” (Attivare) accanto a “OpenAI GPT-3”.
Incolla la chiave API nel campo corrispondente.
Fase 4. Scegli un modello
Scegli un modello che si adatti meglio ai tuoi obiettivi aziendali e che aiuti effettivamente gli utenti che parlano con assistenti GPT-3 come il tuo. Abbiamo descritto i modelli disponibili nella prima sezione di questo post, quindi puoi tornare indietro per rinfrescarti la memoria e rifletterci su.
Fase 5. Scrivi prompt GPT bot
Aggiungi prompt bot per limitare certi argomenti che non vuoi che il tuo bot discuta, dai al tuo bot una personalità o aggiungi sentimento al testo. Tieni presente che AI prende alla lettera le tue raccomandazioni, quindi cerca di scrivere le tue istruzioni nel modo più chiaro e diretto possibile.
Ti consigliamo inoltre di utilizzare esempi quando spieghi cosa vuoi ottenere, includendo query di esempio o formati di risultati attesi. Infine, ma non per questo meno importante, testa sempre il tuo bot e aggiorna le richieste nel corso del tempo per assicurarti che il tuo chatbot GPT-3 parli agli utenti nel modo un cui lo hai pianificato.
Fase 6. Aggiungi il numero di token
Il token è una parte di una parola utilizzata nell’elaborazione del linguaggio naturale. I costi dei token variano a seconda del modello. Ad esempio, il modello Davinci in un ambiente live costa 0.12000 dollari per mille token, mentre il modello Ada in un ambiente di test costa 0.0004 dollari.
Il conteggio dei token tiene conto delle parole:
- nel campo “Bot Instructions (Prompt)” (Istruzioni bot);
- in messaggi bot recenti;
- la domanda corrente dell’utente;
- le risposte correnti del bot.
Per minimizzare la spesa per i token, addestra il bot GPT-3 a rispondere solo a domande su un argomento specifico e menziona questo nel tuo messaggio di benvenuto del chatbot. Specifica il numero massimo di token in ogni risposta del bot nel campo corrispondente (fino a 2.048 per Davinci e fino a 1.024 per gli altri modelli).
Salva le impostazioni e testa i risultati per vedere come gli utenti possono parlare con GPT-3 e aggiorna le richieste man mano che vai avanti.
Pronto a costruire il tuo chatbot GPT?
I chatbot GPT-3 hanno davvero rivoluzionato il modo in cui interagiamo con la tecnologia. Dall’automazione del servizio clienti all’assistenza personalizzata, offrono alle aziende possibilità sempre più ampie di prendersi cura dei propri clienti
GPT-3, GPT-4 e ChatGPT possono essere aggiunte eccezionali al tuo chatbot basato su regole, anche se a volte il processo di creazione può essere scoraggiante. Noi di SendPulse lo capiamo, ed è per questo che ci siamo occupati di tutto il lavoro pesante per te. Che tu ci creda o no, non hai bisogno di competenze in programmazione per sviluppare il tuo chatbot GPT-3. Prova il nostro builder di chatbot trascina e rilascia e giudica tu stesso.